La prima rappresentazione di Gesù era un beffardo tributo al cristianesimo
Nel Museo Palatino di Roma c'è una collezione di antichi graffiti incisi su lastre di marmo e pietra calcarea che un tempo deturpavano le pareti di palazzi ed edifici pubblici in tutto l'Impero Romano. Tra questi ce n'è uno che gli storici chiamano “Alessameno graffito”. Raffigura una figura approssimativamente disegnata di un uomo con la testa di un asino crocifisso su una croce. Accanto alla figura crocifissa c'è una figura più piccola con un braccio teso verso la prima. Sotto le cifre c'è una didascalia, scritta in lettere altrettanto rozze, che recita "ΑΛΕ ξΑΜΕΝΟϹ ϹΕΒΕΤΕ ϑΕΟΝ", che significa "Alessameno che adora il suo Dio".
Scolpita tra il primo e il terzo secolo, la figura è la prima rappresentazione pittorica conosciuta della crocifissione di Cristo e del suo ... Continua a leggere (lettura di 3 minuti)