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Il sacerdote polacco Maximilian Kolbe ha fornito rifugio a 2000 ebrei durante la seconda guerra mondiale. In seguito fu mandato ad Auschwitz dove si offrì volontario per sacrificare la sua vita per uno sconosciuto.

Massimiliano Kolbe

Maximilian Maria Kolbe OFM Conv. (Polacco: Maksymilian Maria Kolbe [maksɨˌmʲilʲan ˌmarʲja ˈkɔlbɛ]; 8 gennaio 1894-14 agosto 1941), un frate francescano conventuale polacco, si offrì volontario per morire al posto di uno sconosciuto nel campo di sterminio tedesco di Auschwitz, situato nella Polonia occupata dai tedeschi durante Seconda guerra mondiale. Era stato attivo nel promuovere la venerazione dell'Immacolata Vergine Maria, fondando e supervisionando il monastero di Niepokalanów vicino a Varsavia, gestendo una stazione radioamatoriale (SP3RN) e fondando o gestendo diverse altre organizzazioni e pubblicazioni.

Il 10 ottobre 1982 Papa Giovanni Paolo II canonizza Kolbe e lo dichiara martire della carità. La Chiesa cattolica lo venera come patrono dei radioamatori, della droga ...
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Fonte: https://en.wikipedia.org/wiki/Maximilian_Kolbe