Il termine "patch", che significa un aggiornamento del software, ha origine dai giorni in cui il codice del computer veniva scritto su schede fisiche con fori perforati. Se ci fosse un cambiamento nel codice, dovresti "rattoppare" quella sezione della scheda con un pezzo di nastro, coprendolo e, se necessario, cambiandolo.
Patch (informatica) Un nastro di programma per l'Harvard Mark I del 1944, uno dei primi computer digitali. Nota le toppe fisiche utilizzate per correggere i fori praticati coprendoli. Storicamente, i fornitori di software distribuivano patch su nastro di carta o su schede perforate, aspettandosi che il destinatario ritagliasse la parte indicata del nastro (o mazzo) originale, […]