Casa » Notizie » Politica » I residenti di La California, in Italia, hanno tenuto ballottaggi farse per le elezioni presidenziali degli Stati Uniti dal 2004. Sebbene i loro voti non contino, inviano comunque i risultati di ogni elezione al Consolato degli Stati Uniti.
La California

I residenti di La California, in Italia, hanno tenuto ballottaggi farse per le elezioni presidenziali degli Stati Uniti dal 2004. Sebbene i loro voti non contino, inviano comunque i risultati di ogni elezione al Consolato degli Stati Uniti.

La California è un piccolo paese tra Cecina e Bibbona su un terreno che un tempo apparteneva all'ex comune ma che è stato poi ceduto a quest'ultimo. Come insediamento risale al Paleolitico e raggiunse l'apice durante la civiltà etrusca nel I millennio aC, con una popolazione di poco più di 1,000 abitanti. Ma lo sapevi che presentano anche le schede elettorali per le elezioni presidenziali americane?

I residenti di La California, una città italiana, hanno tenuto votazioni farsesche per le elezioni presidenziali statunitensi dal 2004. Sebbene i voti dei residenti di La California non contino, i risultati di ogni elezione vengono inviati al vicino consolato degli Stati Uniti a Firenze.

Il bavaglio del voto

Il legame tra La California e gli Stati Uniti è rimasto forte negli anni, tanto che il paese toscano afferma di aver ospitato il primo seggio elettorale non autorizzato per le elezioni presidenziali americane fuori dagli Stati Uniti nel 2004. L'idea è venuta dallo scrittore -direttori Michele Cogo e Francesco Merini.

Poiché gli Stati Uniti d'America sono la più grande potenza del mondo, che influenza e determina il destino del pianeta, perché non dovremmo avere la possibilità di votare anche per il loro/nostro Presidente?

Michele Cogo e Francesco Merini, Scrittori

Le schede sono state presentate a William W. McIlhenny, console generale americano a Firenze, il quale ha affermato che il voto rappresentava il futuro. Tuttavia, le voci dicono che il terzo posto di Bush ha causato un certo imbarazzo diplomatico. Merini e il suo team hanno documentato l'evento e le sue conseguenze nel film Il Presidente del Mundo o Il Presidente del Mondo.

Il candidato giusto per la presidenza americana in questo momento storico sarebbe stato Bernie Sanders. Peccato che non sia arrivato alle primarie. Quindi sceglierei il male minore, Joe Biden. La rielezione di Trump sarebbe un disastro planetario.

Stefano Marmugi, Assessore alla Cultura

(Fonte: Atlas Obscura

L'origine del nome della città

L'origine del nome è sconosciuta e ampiamente dibattuta. Ogni gabbanese, come è noto il popolo di La California, ha una sua versione. La più famosa, che è stata trasformata in un film dal regista Nello Correale nel 1999, è che una volta che gli italiani hanno iniziato a migrare in gran numero negli Stati Uniti, i truffatori hanno attirato i poveri siciliani su piccole barche con la promessa di un viaggio in California, solo per scaricare loro sulla costa toscana ma conservano i loro soldi. Si dice che i migranti meridionali, disorientati e disorientati, abbiano chiamato la città come la loro meta sperata. Ma Andrenacci ha dimostrato che il villaggio noto come La California esisteva prima di allora.

Un'altra leggenda riguarda il tour europeo del 1890 del circo Wild West di Buffalo Bill e una sfida butteri ai cowboy locali. Andrenacci, nel suo libro California, Oltre il mito (California, Behind the Myth), offre una soluzione diversa al mistero: un uomo di nome Leonetto Cipriani.

Cipriani è una figura essenziale nella storia de La California. Nacque in Corsica nel 1812 e crebbe a Livorno, dove si occupò del Risorgimento, ovvero del movimento per unire l'Italia. La famiglia di Cipriani possedeva dei terreni a Cecina, di cui fece tesoro per tutta la sua carriera di capo militare e politico.

Rimase a Cecina fino al 1850, quando si imbatté in una copia del quotidiano francese Journal des débats, che conteneva un servizio sul neonato stato della California, descrivendolo come un paradiso terrestre per il suo clima temperato, la vegetazione sorprendente e illimitata ricchezza di minerali, l'oro era stato scoperto lì solo un paio d'anni prima. 

Cipriani alla fine si stabilì a Belmont, in California, e vi fece fortuna, dove una scuola elementare porta ancora il suo nome. Ha viaggiato per il paese ed è stato uno dei primi europei a visitare e documentare l'insediamento mormone che sarebbe diventato Salt Lake City. Il suo viaggio in America terminò nel 1855 quando fu richiamato in Italia.

In questo periodo fu dato il nome al piccolo appezzamento di terreno della famiglia Gabbani che ospitava un ristorante La California, il che spiega perché si chiamano gabbanesi piuttosto che californiani. (Fonte: Atlas Obscura

Immagine da Atlas Oscura

Lascia un tuo commento